Hanno scritto M - Francesco Leprino

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Radio Tre RAI - Radiotre suite 01/12/05
Radio Uno RAI
27/01/06
Radio Popolare
, Milano, Rotoclassica 09/01/06
Radio Popolare
, Milano, Maratona Mozart 27/01/06
Radio Svizzera Italiana R. 2 - Il ridotto dell'opera 21/01/06
Radio Babboleo, Genova 24/01/06
Il Giornale della Musica
, mensile musicale /01/2006
Il Giornale del Quartetto
, periodico /12/2005
Duellanti
, mensile di cinema /01/2006
Cineforum
, mensile di cinema /03/2006
Suonare News
, mensile musicale /04/2006
Il sole 24ore
, quotidiano, inserto domenicale 12/02/06
News Italia Press
, notiziario WEB 06/02/06
La Repubblica
, quotidiano 27/01/06
Il Secolo XIX
, quotidiano 24/01/06
Il Giornale
, quotidiano 25/01/06
Corriere della Sera
, quotidiano 27/01/06
Corriere Mercantile
, quotidiano 25/01/06
Giopì
, Bergamo, mensile 15/01/06
 
Dolomiten, quotidiano 27/01/07
L’Adige, quotidiano 29/01/07
Per salvare dagli imbarazzi la TV italica nel giorno del compleanno di Mozart… la soluzione era qui, bella e fatta: un vìdeodocumentario raffinatissimo e perfetto sugli anni viennesi del musicista… Francesco Leprino, musicista e musicologo, ha raccolto quale trama drammaturgica un collage mostruoso di spezzoni cinematografici… Mozart è avvicinato con garbo e dolcezza… (Carla Moreni, Il Sole 24ore, 12-02-06)

… L’idea è semplice, congrua alle celebrazioni in corso… controllare chi abita dietro quei portoni ricostruendo così la lunga e proficua consuetudine mozartiana con Vienna… ma non con dotte disquisizioni critiche bensì con citazioni cinematografiche (al cune irresistibili e probabilmente non familiari nemmeno al più incallito tifoso mozartiano), a dimostrazione delle vie sovente bizzarre con cui l’autore è parte della nostra vita… Il tutto ha il passo lieve di un documentario televisivo dal montaggio lesto… nel corso del racconto la figura inquieta e somma… si compone con tenerezza e affetto. Facendo intendere, molto laicamente, che per Mozart non conta l’abuso commerciale né l’ignoranza dei troppi. Finché ci resta la sua musica. (Angelo Foletto, Suonare News, mensile musicale, 4- 2006)

… una fitta rete di interviste, documenti storici e sequenze reperite, montate ed elaborate con grande sagacia, in una sintassi rapsodica di suoni, voci, parole, musiche, immagini, scandite solo dall’esile ma infallibile filo del tempo. (Fabio Vittorini, Duellanti, mensile di cinema, 1-06)

…Un’iniziativa interessante, fra le tante, è quella che imparenta la figura di Mozart al cinema… Dico del video-lungometraggio (90’) intitolato In casa mia v’aspetto! Realizzato da Francesco Leprino, un musicista e musicologo che si occupa di audiovisione… In maniera originale nel video si mettono in rilievo le produzioni mozartiane realizzate a Vienna… Una commemorazione sorridente e spiritosa. Quel che ci vuole, visto che le cose seriose saranno anche troppe! (Cineforum, mensile di cinema, 3-06)

Resta ottima l'idea del regista Francesco Leprino che nel suo film-documentario «In casa mia v'aspetto» ci mostra i luoghi «ex-mozartiani» con gustose interviste agli attuali residenti… La proiezione di sabato sera a casa Mozart a Rovereto ha dato modo di gustare questo piccolo gioiellino cinematografico, capace di staccarsi dagli stereotipi delle celebrazioni mozartiane, dando un taglio freschissimo all'approccio con la vita e la musica del salisburghese… intere sequenze accomunate dal filo rosso della stessa musica realizzate con montaggi tecnicamente ottimi… una rutilante quanto eclettica carrellata accompagnata da arie d'opera, sinfonie, messe, concerti… (Emilia Campagna, L’Adige, 29/01/07)

Un lavoro di magistrale finitura e di raffinata creatività… Un’opera densa, ricca, per nulla erudita ma dotata di sana vivacità intertestuale… novanta minuti in volata continua, leggeri e, al tempo stesso, profondi. Proprio come Mozart… (Riccardo Storti, Mentelocale.it, quotidiano online)


Al Cinema Azzurro Scipioni… un vero e proprio piccolo avvenimento, ovvero un attento e rigoroso film biografico su Wolfgang Amadeus Mozart dal titolo “In casa mia v’aspetto!”… (Silvano Agosti, regista cinematografico)

Complimenti per “In casa mia v’aspetto”. Con il metodo del montaggio alternato hai composto un vero e proprio “mosaico” visivo e sonoro… Le citazioni dei film si alternano alle interviste e alle immagini delle dimore mozartiane con una scansione fluida e naturale, frutto di un’attenta scelta che asseconda i tempi e i ritmi dei brani musicali. Ne scaturisce una nuova sinfonia audiovisiva… (Franco Piavoli, regista cinematografico)

Sono travolto dal risultato… L’ho goduto molto, ne sono affascinato: è un’opera originale e creativa. Tanto diversa dai documentari piattamente didascalici di tipo televisivo. È un risultato d’autore… iperdenso, fatto di una struttura composita e stratificata… è stato per me un gran divertimento, e presumo lo sia per tutti coloro che hanno un minimo di interesse per la cultura, non solo musicale…È poi apprezzabile anche l’aspetto propriamente tecnico, col montaggio prulimo (un po’ alla Greenaway) e le traslitterazioni luminose… I miei complimenti più calorosi… (Ermanno Comuzio, critico cinematografico di “Cineforum”)

…mi compiaccio di porgere, a titolo personale, le espressioni della mia piena soddisfazione del lavoro relativo a Mozart a Vienna… si tratta di una produzione meticolosa, appassionata… soprattutto per come Mozart abbia saputo attrarre nella sua orbita una così massiccia attenzione da parte della “contemporaneità”, nelle diverse discipline e nelle svariate espressioni artistiche… Mi auguro che la diffusione del DVD trovi quella collocazione che gli spetta... (Pierfranco Vitale, presidente Associazione Mozart Italia di Milano)

…vorrei esprimere la mia grande ammirazione per il Suo lavoro che è veramente un contributo insolito e bello all´Anno Mozartiano… (Stella Avallone, direttrice del Forum Austriaco di Cultura)

Il Suo documentario è decisamente molto interessante e bello, e me ne complimento con Lei… (Antonio Magnocavallo, Società del Quartetto, Milano)

…un gran bel lavoro, con una grazia davvero mozartiana… (Ezio Alberione, direttore della rivista di cinema “Duellanti”)
… un documentario molto bello, godibile anche da un non esperto… un lavoro che ha ritmo, ovvero ha un’alternanza ben equilibrata di interviste, brani musicali, immagini, testi scritti, proprio come una composizione musicale… Apprezzo molto il rigore filologico riguardante il cinema “su/con” Mozart… Il capitolo su Falco è divertente e rivelatorio sul modo in cui funziona la diffusione della musica di massa… (Dante Albanesi, critico cinematografico, Premio Bizzarri)

Ancora tanti complimenti per l’avvincente e stimolante video su Mozart… (Nandi Ostali, Casa Musicale Sonzogno)

…Ho visto il suo dvd al Dal Verme e sono rimasta molto colpita dall'incredibile lavoro che lei ha fatto per censire e montare in maniera davvero notevole tutte le colonne sonore mozartiane. Non voglio pensare a quanto tempo deve averci messo… Mille grazie e molti complimenti per il suo bellissimo lavoro…(Patrizia Rebulla, Castalia s.r.l.)
…è un lavoro davvero splendido, ricchissimo, godibilissimo da un lato, e pieno di informazioni straordinarie ed originali dall'altro, ci fa toccare con mano l'onnipresenza di Mozart nella nostra vita oggi, contrapponendola ad una certa incomprensione contemporanea. Insomma un lavoro di enorme impegno: bravissimo! E' la conferma che il lavoro serio e profondo "paga" sempre"!! GRAZIE! (Alessandro Solbiati, compositore)

… Tra i progetti già pronti, originale appare un video lungometraggio approntato da Francesco Leporino, musicista e musicologo che si occupa di audiovisione… Prima che il 2006 finisca, ci auguriamo che per il suo interesse questo lavoro venga presentato ufficialmente anche a Bergamo (E. Comuzio, “Giopì”, Bergamo, periodico, 15-1-06)
Il video, così com’è, mi sembra perfetto ed è veramente uno splendido lavoro. È originalissima e molto bella la sequenza del bambino che mangia i bonbon… Si vede l’enorme mole di ricerca e documentazione… rientra in quell’inversione fra immagine e musica – già da te teorizzata in passato – secondo cui, al contrario di quanto di solito succede in un film, dev’essere la musica a suggerire l’immagine… Congratulazioni vivissime… (Sergio Spadaro, poeta, critico letterario)

… ho ricevuto e visto con immenso piacere il suo “In casa mia v’aspetto!”. A mio modesto parere è semplicemente geniale sia per l’originalità, sia per il montaggio perfetto, sia per la ricerca filmografica assolutamente completa… contribuirò a farlo conoscere anche qui a Parigi… (Gherardo Casaglia, vice presidente Associazione Mozart Italia)

L’ho guardato con grande interesse… Mi piacciono particolarmente i passaggi fra i diversi film combinati con la musica di Mozart… (Helmut Kretschmer, presidente della Società Mozartiana di Vienna)

Mi ha colpito l’impianto generale e l’intreccio topografico-cronologico sapientemente intessuto con il filo di celluloide, gli stacchi spazio-temporali e la stratificazione di piani creati tra le interviste ai viennesi, lo speaker al mausoleo, le spiazzanti citazioni cinematografiche… Mi sono goduto la ‘partitura’ orizzontale, cioè la disposizione su un’unica time-line di questi strati polifonici… (Sergio Lanza, compositore)

…Ho visto e apprezzato il ricco documentario su Mozart… Alla quantità di notizie interessanti e curiose fa da supporto una tecnica svelta e dinamica che rende il tutto gradevolissimo. E dunque ci si diverte mentre si impara. (Giorgio Appolonia, Radio Svizzera – RTSI)

L’insieme è accattivante e l’attenzione non si disperde… Ne esce un vero racconto dall'inizio alla fine… La riprova è che non ci si annoia, ma si è agevolmente trasportati dalla narrazione E anche si intuisce bene il grosso lavoro che ci sta dietro… Grazie ancora! (Gabriele Scaramuzza, docente di Estetica all’Università Statale di Milano)

…mi complimento ancora per il lavoro. Ci ho ripensato per tutto il viaggio di ritorno… l'ho ripensato come un film completo di tutti gli elementi indispensabili per catturare l'interesse e l'emozione di qualsiasi pubblico. Come la musica di Mozart… Lo vorrei veramente rivedere… (Vannetta Cavallotti, scultrice)

Ho seguito il lavoro con un senso di piena leggerezza … il video è alla portata di tutti, bambini, giovani e attempati, eppur è così colto!.... bellissimo il puzzle di interviste e musica… Mi è piaciuta la scelta delle citazioni che denota, tra l'altro, una grande conoscenza dell'argomento trattato: Mozart attraverso gli occhi di chi lo ha amato o in qualche modo, ognuno a modo suo, ascoltato. Il lavoro, inoltre, stimola l'approfondimento, e questo è un altro successo… il messaggio arriva arricchendo, divertendo, emozionando e aiutando alla conoscenza con occhi nuovi, o meglio con occhi attuali. (Francesca Colosi, scrittrice, insegnante)

Davvero un bel lavoro… Complimenti! (Lucio Garau, compositore)

Un ottimo lavoro! (Osvaldo Tritten, Direttore di Produzione della Televisione Svizzera Italiana)

… il tuo lavoro mi ha dato intense emozioni e vero piacere, di questo ti sono molto grato. Complimenti! Spero di avere ancora l’occasione per vederlo… (Fernando Lazzarin, odontoiatra)

Sono riuscito a godere del doc mozartiano. Gioiello assoluto nel montaggio; i testi scelti associati alle immagini … sono cortocircuiti che fan bene al cervello… (Sergio Albertini, Operaviva)
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